NAPOLI. Il Napoli supera la Roma al “Diego Armando Maradona” per 1-0 in una partita dal sapore speciale. La rete di Romelu Lukaku, ex giallorosso, regala alla squadra di Antonio Conte tre punti fondamentali per riprendersi la vetta della Serie A. Una sfida dominata dai padroni di casa, che hanno condotto il gioco con autorità, mettendo in difficoltà una Roma in fase di ricostruzione sotto la guida di Claudio Ranieri, tornato sulla panchina capitolina al posto di Ivan Jurić.
Fin dalle battute iniziali, il Napoli ha imposto il proprio ritmo alla gara. Gli azzurri hanno cercato di sfondare soprattutto sulla fascia destra, con le combinazioni tra Di Lorenzo e Politano, ma senza riuscire a sbloccare il risultato nella prima frazione. Al 2′, Kvaratskhelia ha avuto un’ottima occasione su un cross preciso di Di Lorenzo, ma il georgiano ha mancato il bersaglio con un colpo di testa fuori misura.
La Roma ha provato a rispondere con qualche iniziativa individuale, come il tiro dalla distanza di Pellegrini al 5′ e un tentativo di Pisilli al 22′, entrambi facilmente neutralizzati da Meret. Tuttavia, la squadra di Ranieri si è mostrata più attenta a contenere che a costruire, cercando di resistere agli attacchi insistenti dei padroni di casa.
La ripresa si apre con il Napoli ancora più determinato. Al 50′, Lukaku sfiora il gol con un colpo di testa su assist di Kvaratskhelia, ma il pallone termina fuori di poco. È il preludio al gol che arriva al 54′: Di Lorenzo si inserisce con i tempi giusti sulla destra, raccoglie una splendida apertura di Kvaratskhelia e serve un pallone perfetto a Lukaku. Il belga, a pochi passi dalla porta, non sbaglia e sigla il vantaggio (1-0).
Per la Roma, è una doccia fredda. La squadra di Ranieri tenta una timida reazione con Baldanzi, subentrato a inizio ripresa, che al 58′ conclude alto su un servizio di Angelino. Ma è troppo poco per impensierire un Napoli ben organizzato e attento in fase difensiva.
Dopo il vantaggio, il Napoli di Conte ha abbassato i ritmi, puntando a gestire il possesso palla e ad addormentare la partita. Con un possesso che ha raggiunto il 71% a metà del secondo tempo, gli azzurri hanno lasciato alla Roma solo l’illusione di un assedio finale. Al 82′, i giallorossi si sono riversati nell’area partenopea senza però trovare conclusioni significative.
Dall’altra parte, il Napoli ha sfiorato il raddoppio all’88′: Mazzocchi, entrato nel finale, ha crossato per Folorunsho, il cui colpo di testa è terminato di poco fuori. Anche Neres, subentrato a Kvaratskhelia, ha provato a mettere la sua firma sulla partita, ma un suo tentativo nel finale non ha inquadrato la porta difesa da Svilar.
Il ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma non è stato dei più semplici. Con una squadra ancora in cerca di identità e senza giocatori chiave come Dybala e Soulé dal primo minuto, il tecnico ha puntato su una formazione solida ma poco incisiva. Il cambio di Pellegrini con Baldanzi e l’ingresso tardivo di Dybala non sono bastati a modificare l’inerzia del match.
Antonio Conte, invece, si gode una vittoria meritata, frutto di un’ottima organizzazione tattica e della capacità di capitalizzare le occasioni create. Per Lukaku, il gol contro la sua ex squadra è un segnale di quanto sia ormai integrato nel sistema del tecnico salentino.
Con questa vittoria, il Napoli si porta in testa alla classifica, scavalcando nuovamente l’Inter. Gli azzurri affronteranno il Torino nel prossimo turno, cercando di consolidare la propria leadership. La Roma, invece, dovrà rialzarsi in una sfida complicata contro l’Atalanta, consapevole che Ranieri avrà bisogno di tempo per trasmettere il suo stile alla squadra.
NAPOLI-ROMA 1-0
Rete: 54’ Lukaku (N)
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa (86’ Folorunsho), Lobotka; Politano (86’ Mazzocchi), McTominay, Kvaratskhelia (67’ Neres); Lukaku (79’ Simeone).
Allenatore: Antonio Conte
ROMA (4-4-1-1): Svilar; Çelik (78’ Abdulhamid), Mancini (89’ Dybala), N’Dicka, Angelino; Pisilli (78’ Dahl), Cristante, Koné, El Shaarawy (46’ Hummels); Pellegrini (46’ Baldanzi); Dovbyk.
Allenatore: Claudio Ranieri
Arbitro: Giovanni Ayroldi
Ammoniti: Ndicka (Roma), Pisilli (Roma), Cristante (Roma).
Recupero: 0’ nel primo tempo, 3’ nel secondo tempo.
Spettatori: 50.000 circa, Stadio “Diego Armando Maradona”, Napoli.
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