Ottobre regala una crescita su tutti i tipi di performance social dei principali brand tv d’informazione. Ma se a settembre aveva dominato il Tg La7 di Enrico Mentana, lo scorso mese Gian Marco Chiocci ed il Tg1 tornano in vetta al top quindici prodotta da Sensemakers per Primaonline.it sia per interazioni che videoviews. Ranucci, Gramellini, Merlino e Zoro nelle posizioni di rincalzo.
Vince il Tg1 con 780 mila interazioni (a settembre ne aveva avute la metà) e ben 26,8 milioni di video views, mentre il TgLa7 arriva terzo per numero di interazioni e secondo per videoviews. La classifica Top 15 Programmi TV d’informazione, elaborata da Sensemakers in collaborazione con primaonline.it fa registrare nel mese in esame un incremento di circa il 40% rispetto a quello precedente sia nei volumi di interazioni che in quelli di video views. Una crescita che rientra nella fisiologia della stagione autunnale, che proprio ad ottobre prevede si mettano in campo tutti i titoli forti e, quasi consequenzialmente, è pure caratterizzato da una maggiore mobilitazione delle macchine sociale delle testate.
Il Tg1 punta su TikTok e batte il TgLa7, concentrato su YouTube
Il Tg1, come anticipato, conquista la vetta di entrambe le classifiche, grazie a un lieve aumento dell’attività che si traduce in un miglioramento delle performance, in particolare su TikTok, dove la media di interazioni per contenuto pubblicato cresce da circa 6.000 a oltre 10.000.
Dopo esser stato leader a settembre, è tornato di nuovo dietro (terzo per interazioni e secondo per videovies) a ottobre Enrico Mentana. Il TgLa7, in realtà, va discretamente bene con un lieve incremento sia delle interazioni (+18%) che delle video views (+10%). Rispetto al mese precedente, l’attività di pubblicazione del TgLa7 aumenta in modo omogeneo su tutte le piattaforme. Il notiziario dimostra, come pochi altri programmi del ranking, di saper sfruttare al meglio anche YouTube, piattaforma che raccoglie il 23% delle views complessive.
Il caso ‘Report’
Al secondo posto per interazioni e all’ottavo per videoviews si colloca quasi miracolosamente ‘Report’. Un bilancio brillante se si considera che la prima puntata stagionale del programma di Sigfrido Ranucci è andata in onda solo alla fine del mese, il 27 ottobre. Scatenando però, vale la pena ricordarlo, una clamorosa attenzione popolare e tante polemiche con i servizi riguardanti i problemi ricorrenti del ministero della cultura nell’era del governo Meloni, con in primo piano anche le vicende ambigue di Vittorio Sgarbi, e poi lo scandalo Liguria, con un approfondimento andato in onda proprio mentre erano in corso le elezioni regionali in quel territorio. La maggior parte di lavoro social nel mese è stata caratterizzata da attività di teasing, con un duplice obiettivo: riavvicinare il pubblico alla trasmissione in vista della ripresa e assolvere al proprio ruolo di strumento di informazione everytime per la propria audience.
Vince la scuderia di Urbano Cairo
Se si guarda ai gruppi editoriali più rappresentati in top quindici, emerge che la Rai colloca ben 4 titoli in graduatoria. Fa relativamente bene anche Mediaset, presente con due brand su questo parametro. Ma La7, pur lasciando alla tv pubblica le prime due poltrone del podio, mette a segno un clamoroso risultato di 9 titoli su 15. Sull’indicatore videoviews, le cose non cambiano di molto: 4 titoli in classifica sono by Rai, quattro testate sono made in Mediaset e 8 sono brand La7. Tra le presenze rilevanti nelle prime posizioni – sia sul terreno delle videoviews che su quello delle interazioni da registrare – la presenza di marchi/community come ‘In Altre Parole’ e ‘Propaganda Live’.
Best performing post: Chiocci parla cinese
Tre vittorie per ‘Report’ (FB, Instagram, X), una del Tg1. La classifica dei Best Performing Post, che considera le prime tre posizioni sule quattro principali piattaforme (non c’è YouTube). Report e Propaganda Live dominano la scena su 3 piattaforme, ma non sono tra i best su TikTok. Dove invece il Tg1 colloca il post più seguito in assoluto. Da registrare anche come ‘In altre parole’ continui a presidiare bene le piattaforme Instagram e TikTok con contenuti nei Top3 che mostrano dei volumi in decisa crescita rispetto a quelli del mese scorso.
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