Negli ultimi giorni, abbiamo ricevuto diverse domande sul Bonus Natale 2024 tramite il nostro servizio “La Posta di Lavoro e Diritti”. Le richieste di chiarimenti riguardano situazioni personali specifiche e, in alcuni casi, particolarmente complesse. Questo non ci sorprende: il decreto legge del 14 novembre 2024 che modifica il Bonus Natale, pur rappresentando un importante sostegno ampliando il numero delle famiglie beneficiarie, presenta ancora alcune ambiguità interpretative. Di conseguenza, per alcuni casi particolari, è difficile fornire risposte definitive, poiché la normativa è ancora poco chiara su certi punti.
In questo articolo, cercheremo di fare chiarezza rispondendo direttamente ai quesiti ricevuti. Analizzeremo, ad esempio, le situazioni di genitori separati o divorziati, la compatibilità del bonus con il superamento delle soglie di reddito e i criteri che regolano la possibilità di richiedere il beneficio in caso di figli fiscalmente a carico al 50% o al 100%. Sebbene non possiamo garantire certezze in tutti i casi, ci impegniamo a fornire informazioni utili e aggiornate, basandoci sulla normativa attuale e sulle indicazioni disponibili. Speriamo che questa guida possa essere di aiuto a tutti coloro che hanno dubbi sul Bonus Natale 2024.
Bonus Natale 2024, domande e risposte
Nota bene: le risposte fornite in questo articolo sono da intendersi come semplici consigli informativi basati sulla normativa attualmente disponibile e non costituiscono in alcun modo una consulenza fiscale o legale. La nostra rubrica non può sostituirsi al parere di un professionista qualificato o alle indicazioni ufficiali della Pubblica Amministrazione.
Invitiamo pertanto i lettori a rivolgersi ai loro CAF di fiducia o agli enti competenti per chiarimenti definitivi sulle loro specifiche situazioni. In ogni caso ricordiamo di non fare le cose di fretta, in quanto anche se il bonus non sarà richiesto in busta paga, il lavoratore che ne avesse diritto potrà recuperarlo nella prossima dichiarazione dei redditi.
1. Genitore lavoratore legalmente separato, con una figlio a carico
Buongiorno, Sono una lavoratrice dipendente, legalmente separata, con una figlia a carico.
Mia figlia è appena diventata maggiorenne. Leggendo l’articolo 2 del decreto legge 14 novembre 2024, mi è parso di capire che non posso richiedere il bonus Natale 2024. È veramente così? Sperando in una risposta chiara, invio un cordiale saluto.
La norma amplia la platea dei beneficiari anche ai lavoratori dipendenti legalmente separati
- purché rispettino i requisiti di reddito e abbiano almeno un figlio a carico, e mi sembra di capire che questo è il suo caso,
- e purché l’altro genitore, anche se in possesso di tutti i requisiti, non richieda anche lui il bonus. Cioè solo uno dei due genitori separati può ottenerlo.
Nulla cambia se la figlia è maggiorenne, l’importante è che sia fiscalmente a carico.
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2. Figli a carico con ripartizione delle detrazioni spettanti al 100% per un genitore
Buongiorno, gradirei un chiarimento sulla possibilità di chiedere il Bonus Natale 2024 in un caso particolare che potrebbe riguardare molti. Io e mia moglie siamo sposati e conviventi, entrambi lavoratori dipendenti e facciamo la Dichiarazione dei Redditi 730 congiunta. Sul 730 i nostri due figli sono entrambi indicati a mio carico al 100 per cento, mentre nella sezione del 730 relativa a mia moglie i loro nomi non compaiono. Io NON rispetto il requisito dei max 28000 Euro lordi, mentre mia moglie sì. Mia moglie può chiedere il Bonus Natale 2024? Grazie
Nel caso specifico a mio parere non spetta il bonus in quanto l’altro genitore, anche se rientrante nei requisiti di reddito ed anche essendo lavoratore dipendente, come dice lei stesso non ha figli a carico per i quali richiedere il bonus. Al massimo potrà valutare in sede di dichiarazione dei redditi se conviene lasciare i figli a carico al 100% oppure metterli al 50% e recuperare il bonus non richiesto in busta paga.
Leggi anche: Bonus Natale, a chi spetta e cosa fare se entrambi i genitori lavorano
3. Bonus Natale in caso di divorzio o separazione con figli a carico al 50%: spetta a entrambi i genitori?
Buongiorno vorrei sapere se il bonus Natale da erogare con la tredicesima mensilità in caso di divorzio o separazione spetta a entrambi i genitori o soltanto al padre o alla madre avendo entrambi il figlio a carico al 50/per cento. Se spetta soltanto ad un genitore quali sono i parametri di scelta se entrambi hanno il figlio a carico fiscalmente al 50 per cento? Grazie
Nel suo caso il dubbio è del tutto legittimo, in quanto il bonus spetta come dice l’AdE ad uno solo dei genitori come specificato dalla norma e anche dai chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate. Tuttavia potrebbe sembrare che ambedue possano fare richiesta di bonus, ma non ho trovato riferimenti nel suo caso ipotizzato, che aiutino a capire chi dei due o se entrambi possano farne richiesta. Questo perché come spiega l’AdE bisogna capire se nel frattempo i due genitori separati si sono risposati o convivono a loro volta. In questo caso suggerisco di aspettare nuovi chiarimenti per evitare di fare errori. Ricordo infatti che il lavoratore dichiara sotto la sua responsabilità di avere diritto al Bonus, inoltre anche non prendendo il bonus ora si potrà poi recuperare nel prossimo 730.
4. Bonus Natale ai lavoratori a tempo determinato
Buongiorno, ho iniziato a lavorare a settembre 2024 come supplente (cattedra intera tramite GPS),non raggiungerò quindi 28000 euro per il 2024, ma i miei due figli di 5 e 7 anni sono a carico al 100 % di mio marito che lavora da molto più tempo e supera i 28000, anche lui lavoratore dipendente. Posso fare comunque domanda per il bonus Natale tramite NoiPa? Grazie
In questo caso il genitore che lavora (o guadagna) di meno potrebbe avere diritto al bonus, anche se l’altro genitore supera il reddito. Tuttavia:
- i figli non dovrebbero più essere a carico di un coniuge al 100%
- il lavoratore dovrebbe superare la soglia minima di reddito di 8500 euro per essere considerato capiente e avere diritto al bonus
- l’eventuale bonus spettante non sarebbe di 100 euro, ma all’incirca di 100 euro / 12 * i mesi lavorati = più o meno a 33 euro
Quindi si consiglia di valutare bene il da farsi, magari consultando il CAF che segue la dichiarazione dei redditi della famiglia. Infatti il bonus non richiesto potrà essere recuperato nel 730. Per ulteriori chiarimenti invito a leggere le FAQ Bonus Natale di NoiPA.
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