Per celebrare il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Messico e Italia, la Camera dei Deputati ha recentemente ospitato la presentazione del IX Forum mondiale della gastronomia messicana. Questo evento ha come obiettivo principale la valorizzazione della cucina tradizionale messicana, riconosciuta come patrimonio culturale dell’umanità dall’UNESCO. La manifestazione si svolgerà dal 29 novembre al 3 dicembre e prevede attività di scambio e dialogo, con un focus particolare su due regioni: Michoacán in Messico e la Calabria in Italia.
Dettagli del forum: un programma ricco di attività
Il IX Forum mondiale della gastronomia messicana si propone di offrire un’intensa serie di incontri per riflettere sul tema “Messico-Italia, Michoacán e Calabria: due cucine regionali che irradiano saggezza“. L’evento, che ci si aspetta coinvolga anche rappresentanti dalla Spagna, è frutto della collaborazione tra la presidente del Conservatorio de la Cultura gastronomica messicana, Gloria Lopez Morales, e l’esperta italiana di patrimonio culturale UNESCO, Patrizia Tardi. Entrambe hanno lavorato in stretta collaborazione con l’Ambasciata messicana in Italia per realizzare questo progetto.
Durante il forum, ci saranno diversi spazi dedicati a discussioni, laboratori pratici e degustazioni gastronomiche, creando un contesto in cui chef tradizionali, professionisti del settore e accademici potranno scambiarsi idee e approfondire il tema dell’identità culinaria. Gli esperti saranno invitati a riflettere sui legami tra le cucine messicana e calabrese e come queste possano contribuire a una narrazione culturale condivisa.
L’importanza della ‘Carta di Reggio Calabria’
Un elemento chiave dell’evento sarà la creazione della ‘Carta di Reggio Calabria’, un documento che definirà le linee guida per iniziative future di diplomazia culturale legate alla cucina della tradizione. Questo atto sarà firmato il 3 dicembre da tutti i partecipanti, delineando un programma di azioni culturali da avviare nel 2025. La carta rappresenterà una sorta di dichiarazione d’intenti, mirata a promuovere la cucina tradizionale come un patrimonio che trascende le frontiere culturali e geografiche.
Si prevede che questo documento non solo rafforzi i legami tra Italia e Messico, ma promuova anche strategie globali per la valorizzazione dei patrimoni gastronomici riconosciuti dall’UNESCO. Come sottolineato dall’ambasciatore messicano in Italia, Carlos Garcia de Alba, l’incontro di queste due tradizioni culinarie rappresenta una “ricetta di successo” per il dialogo interculturale e lo scambio di conoscenze.
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La manifestazione si preannuncia come un’importante occasione per approfondire il dialogo su temi di rilevanza culturale e gastronomica, aprendosi a nuove prospettive e collaborazioni internazionali che potrebbero avere ripercussioni significative nel campo della gastronomia e oltre.
Opportunità di networking e scambi culturali
Il forum rappresenta anche un’importante occasione di networking tra istituzioni, chef e professionisti della gastronomia provenienti da diverse realtà. Si prevede la partecipazione di accademici, rappresentanti governativi, cuochi e accademici, con l’obiettivo di promuovere un ambiente di scambio attivo e costruttivo. Le discussioni spazieranno da questioni pratiche riguardanti la cucina tradizionale alle opportunità di carriera per i giovani professionisti in questo ambito.
Attraverso questa manifestazione, Messico e Italia dimostrano la loro volontà di mettere in luce non solo le somiglianze tra le loro culture gastronomiche, ma anche le loro potenzialità uniche. Entrambi i Paesi si attendono un aumento dell’interesse per i rispettivi patrimoni culinari e si spera che questa collaborazione porti a una maggiore visibilità delle specialità regionali.
La creazione di comunità culinarie e iniziative educative a lungo termine sarà fondamentale. La promozione della cucina tradizionale non è solo una questione di prevenzione della perdita di tradizioni, ma offre anche nuove opportunità economiche sia per i produttori locali che per il turismo gastronomico. Le potenzialità di questo evento sembrano promettenti, alimentando l’interesse per un futuro ricco di scambi e interazioni culturali significative.
Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Sara Gatti
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