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Michele Cazzarò, tecnico del Taranto, ha parlato ai microfoni di Ottochannel dopo il ko per 2-0 contro il Benevento. Queste le sue parole, riprese da CalcioBenevento: “Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, difenderci bassi è stata una scelta perché contro squadre così forti non possiamo permetterci di giocarcela alla pari, vista anche la differenza di punti in classifica. L’abbiamo interpretata bene, prendendo anche una traversa in avvio, mentre non ricordo tiri del Benevento nel primo tempo. Nella ripresa, invece, loro sono stati bravi a sfruttare gli episodi. Non bisogna abbattersi quando le cose vanno male: vale nella vita e anche nello sport. Sono un uomo del Sud, ho la predisposizione a combattere. I nostri problemi erano noti sin dall’estate, a cominciare dallo stadio: ora vedremo, non voglio che sia un’alibi. L’importante è che ci diano un campo“.

Sulla lotta promozione: “Faccio il tifo per il Benevento. Sono stato un giocatore giallorosso, conosco la società e il presidente ed è per questo che la mia preferenza è per loro. Il campionato di C è lungo e complicato, quindi bisogna vedere giornata dopo giornata quello che succede, ma per me il Benevento è la squadra più forte“.

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