Scheda riassuntiva del bando
- Nome del bando: Aiuti per investimenti produttivi per rafforzare la competitività sostenibile e digitale delle imprese turistiche – PR FESR 2021-2027 – Azione a.3.2 – Bando a.3.2.2;
- A chi è rivolto il bando: Micro, piccole e medie imprese operanti nel settore turistico e ricettivo, localizzate nel Friuli Venezia Giulia;
- Fondi disponibili: 15 milioni di euro;
- Ente che eroga il finanziamento: Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con le Camere di Commercio competenti;
- Le date da segnarsi sul calendario: 30 ottobre 2024 (apertura domande) e 31 marzo 2025 (chiusura domande).
Obiettivo e fondo stanziato
Il bando è stato istituito per sostenere la competitività del settore turistico, favorendo investimenti che migliorino la sostenibilità ambientale, sociale e digitale delle imprese ricettive. Con una dotazione complessiva di 15 milioni di euro, il programma si propone di incentivare interventi strutturali e tecnologici che possano rafforzare la qualità dell’offerta turistica regionale, rendendola più attrattiva e in linea con le nuove esigenze del mercato.
Gli investimenti mirano a:
- Ridurre l’impatto ambientale delle strutture ricettive attraverso l’efficientamento energetico e l’uso di fonti rinnovabili;
- Favorire l’accessibilità e l’inclusività, con interventi volti a migliorare la fruibilità da parte di tutti i visitatori;
- Potenziare la digitalizzazione, aumentando il livello tecnologico dei servizi offerti;
- Migliorare la qualità complessiva delle strutture, incentivando innovazioni che possano attrarre nuovi flussi turistici.
Soggetti interessati
Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) che operano nel settore ricettivo e turistico e che hanno sede operativa nel Friuli Venezia Giulia. Possono partecipare imprese che risultino attive con uno dei seguenti codici ATECO ISTAT 2007:
- 55.10: Alberghi e strutture simili;
- 55.20.10: Villaggi turistici;
- 55.20.20: Ostelli della gioventù;
- 55.20.30: Rifugi di montagna;
- 55.20.40: Colonie marine e montane;
- 55.20.51: Affittacamere, bed & breakfast, case vacanze, residence;
- 55.30: Aree di campeggio e attrezzate per camper e roulotte.
Le imprese che al momento della presentazione della domanda non risultano attive nella sede indicata per il progetto dovranno completare l’attivazione prima dell’avvio dell’intervento e comunque prima della concessione del contributo. Ogni impresa può presentare una sola domanda di partecipazione al bando.
Contributo
Gli aiuti sono erogati sotto forma di contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. L’importo minimo delle spese varia in base alla dimensione dell’impresa:
- Microimprese: spesa minima di 30.000 €.
- Piccole imprese: spesa minima di 45.000 €.
- Medie imprese: spesa minima di 60.000 €.
L’importo massimo del contributo erogabile è di 240.000 € per progetto. È inoltre possibile richiedere un’anticipazione fino al 70% del contributo concesso, presentando apposita richiesta al momento della domanda.
Il contributo è regolato dal regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 2831/2023, che prevede un limite massimo di aiuti pubblici pari a 300.000 € nell’arco di tre anni per ogni impresa.
Spese ammesse dal bando
Le spese ammissibili devono essere strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi previsti dal bando. Tra queste rientrano:
- Lavori edilizi: interventi di ristrutturazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, come definiti dalla normativa regionale sull’edilizia;
- Spese tecniche: progettazione, direzione lavori, collaudi e certificazioni (fino al 15% delle spese edilizie);
- Consulenze specialistiche: finalizzate a interventi per la sostenibilità o la digitalizzazione (max 15% del costo totale, elevabile al 20% per progetti specifici di digitalizzazione);
- Impianti e attrezzature: acquisto e installazione di impianti, macchinari, strumenti tecnologici, arredi e finiture nuove;
- Software e hardware: acquisto di programmi e dispositivi tecnologici per migliorare i servizi offerti;
- Connettività: attrezzature per l’accesso a banda larga e ultra-larga, decoder e parabole.
Non sono ammissibili spese relative alla mera sostituzione di beni esistenti.
Termine di scadenza
Le domande possono essere presentate a partire dal 30 ottobre 2024 fino alle ore 16:00 del 31 marzo 2025. I progetti devono essere completati e rendicontati entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo. È possibile richiedere una proroga fino a 90 giorni, previa approvazione.
Per i progetti avviati dal 1° gennaio 2024, i costi sostenuti prima della domanda saranno riconosciuti solo se la rendicontazione avverrà entro 12 mesi dalla concessione.
Procedure e invio domanda
La presentazione della domanda avviene esclusivamente online attraverso il sistema IOL (Istanze On Line). Per accedere al portale è necessario utilizzare SPID, CIE o CNS. Alla domanda devono essere allegati tutti i documenti richiesti, redatti secondo gli schemi forniti dal bando.
La valutazione delle domande seguirà una procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Per essere ammessi al finanziamento, i progetti devono ottenere almeno 20 punti su 60 sulla base dei criteri indicati nel bando.
Controlli ed eventuale revoca contributi
La Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con le Camere di Commercio, effettuerà controlli amministrativi e verifiche tecniche sui progetti presentati. Eventuali inadempienze, mancata rendicontazione o utilizzo improprio dei fondi comporteranno la revoca del contributo.
Per informazioni: email e telefono
Camera di Commercio di Pordenone-Udine
Per il territorio provinciale di Pordenone:
- Responsabile del procedimento: Cinzia Piva (sost. Dilia Gardella, Laura Boaro)
- Referenti: Dilia Gardella, Laura Boaro, Teodoro Palma, Laura Della Negra, Cinzia Giacomin
- Telefono: 0434/381703
- PEC: cciaapn@certregione.fvg.it
Per il territorio provinciale di Udine:
- Responsabile del procedimento: Serena Pavan (sost. Valentina Uka,)
- Referenti: Tatiana Marcon, Valentina Uka, Ada Pellegrino Scafati, Massimiliano Zufferli
- Telefono: 0432/273520 e 0432/273540
- PEC: cciaaud@certregione.fvg.it
Camera di Commercio Venezia Giulia
Per il territorio provinciale di Gorizia:
- Responsabile del procedimento: Cristina Pozzo (sost. Paolo Cisilin)
- Referenti: Paola Vidoz 0481/384239, Giuliana D’Acierno 0481/384225, Christopher Baita 0481/384252, Roberto Morandini 0481/384290, Serena Storni 0481/384202
- PEC: cciaago@certregione.fvg.it
Per il territorio provinciale di Trieste:
- Responsabile del procedimento: Cristina Pozzo (sost. Patrizia Andolfatto)
- Referenti: Francesco Auletta 040/6701400, Cristiana Basile 040/6701512, Daniela Cosolo 040/6701214, Umberto Merlin 040/6701319
- PEC: cciaats@certregione.fvg.it
Regione Friuli Venezia Giulia
- Responsabile del procedimento: Direttore del Servizio turismo e commercio: dott.ssa Sabrina Miotto
- Referente: dott. Mirco Vecchiutti e-mail: mirco.vecchiutti@regione.fvg.it
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