Rinnovati i vertici di categoria di Confartigianato Abruzzo, Erika Liberati eletta presidente nazionale Ceramisti

Si apre una nuova stagione per Confartigianato Imprese Abruzzo, con l’elezione dei nuovi presidenti regionali delle categorie e dei mestieri.

Il presidente Giancarlo Di Blasio e il segretario regionale Daniele Di Marzio, esprimono “grande soddisfazione”, anche alla luce del fatto che sei dei neo eletti entreranno a far parte degli organismi nazionali. In particolare, nella sede confederale di Roma, l’imprenditrice abruzzese Erika Liberati è stata eletta presidente nazionale della categoria Ceramisti, mentre sono stati designati vice presidenti nazionali, per le rispettive categorie, Luca Di Tecco (Odontotecnici), Stefano Ricci (Arredo), Daniele Di Meo (Autofficine Revisione Autoveicoli), Francesco Rapposelli (Grafici) e Lorenzo Iulianetti (Imprese Demaniali).

“L’avvicendamento degli organismi di rappresentanza regionali testimonia la vitalità del nostro sistema associativo, che ha dato vita a un nuovo gruppo dirigente capace di affrontare sfide complesse e impegnative”, dice il presidente di Confartigianato Abruzzo Di Blasio, rivolgendo i migliori auguri di buon lavoro alla nuova squadra. “I nuovi presidenti di categoria sono pienamente consapevoli di rappresentare un’ampia fetta del sistema delle piccole e medie imprese, le cui istanze saranno portate avanti con entusiasmo, tenacia e determinazione nei tavoli decisionali e nelle trattative contrattuali”.

Il segretario regionale Di Marzio, congratulandosi con i neo eletti, sottolinea che “Confartigianato Abruzzo guarda costantemente al futuro del mondo artigiano, che evolve rapidamente, insieme alla società e diventa dunque fondamentale, per coloro che operano nei comparti che rappresentiamo, riuscire a cogliere le opportunità di cambiamento”.  Al riguardo Di Marzio assicura che “i nuovi presidenti sono tutti profili di assoluta qualità, in grado di interpretare le trasformazioni in atto e di vincere le nuove sfide”.

In occasione del rinnovo delle cariche dirigenziali, sono state istituite, su impulso della confederazione nazionale, tre nuove categorie, che mirano a fornire rappresentanza ad alcuni settori emergenti: la categoria Cinema e Audiovisivi, che punta a rafforzare l’intero comparto, a livello regionale, stimolando l’aggregazione di gruppi di professionisti; la categoria Turismo, che si inserisce in un contesto particolarmente sfidante per il mondo associativo: Confartigianato sarà in prima linea, sul territorio, nell’elaborazione e nello sviluppo di strategie efficaci, in grado di rispondere alle esigenze delle 4.355 imprese artigiane, operanti nel comparto turistico in Abruzzo, che danno lavoro a 11.907 persone e che rappresentano il 16% dell’intero artigianato abruzzese (dati del primo trimestre 2024). Poi c’è la categoria Attività sportive, aperta agli artigiani e alle piccole imprese.

I nuovi presidenti di categoria delle federazioni sono: Paolo Michetti per l’Alimentare; Erika Liberati per l’Artistico; Piero Di Pillo per l’Autoriparazione; Assunta D’Adamo per il Benessere; Francesco Rapposelli per la Comunicazione; Alberto De Cesare per l’Edilizia; Ercole Di Matteo per gli Impianti; Stefano Ricci per il Legno e Arredo; Fabrizio Ferrone per la Meccanica; Fabrizio Canta per la Moda; Lorenzo Iulianetti per i Servizi e il Terziario; Massimiliano Di Lisio per i Trasporti; Barbara Lunelli per il Movimento Donne Impresa; Matteo Pantalone per il Movimento Giovani Imprenditori.

Per i mestieri invece i presidenti eletti sono: Paolo Michetti per il Dolciario; Gaudenzio D’Angelo per Alimenti vari; Erika Liberati per i Ceramisti; Giuseppe Rossi per gli Orafi; Piero Di Pillo per i Carrozzieri; Paolo Verdecchia per i Meccatronici; Daniele Di Meo per le Autofficine revisione autoveicoli; Assunta D’Adamo per gli Acconciatori; Fiorella Iannelli per gli Estetisti; Luca Di Tecco per gli Odontotecnici; Francesco Rapposelli per i Grafici; Giovanni Leanza per il Cinema e Audiovisivo; Giovanni Di Battista per l’Itc Informatica e comunicazione; Alberto De Cesare per le Costruzioni; Davide Daventura per i Marmisti; Ercole Di Matteo per i Termoidraulici; Stefano Ricci per l’Arredo; Fabrizio Canta per l’Abbigliamento; Lorenzo Iualianetti per le Imprese Demaniali; Fabrizio Ferrone per la Carpenteria Meccanica; Marcello Natarelli per il Turismo; Ennio Marianetti per il cluster Sport.