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ALLUVIONE POLESINE (1951): I PRIMI VAGITI DELLA PROTEZIONE CIVILE




Benvenuti sul pianeta “DIGIT Radio, Italia News” !
In questo servizio, vi proponiamo un affascinante focus sui primi “vagiti” dei Servizi della nostra Protezione Civile, oggi all’avanguardia tra i sistemi di protezione e tutela di territorio e cittadini; da eventi calamitosi, fenomeni e distruzioni. Un focus degno di quell’affascinante e storica lettura del sistema “Protezione Civile”, in cui scopriamo un ruolo, in prima linea, che hanno avuto gli utenti delle Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza che sono i RADIOAMATORI ! La strategia, più efficace per tenere attivo un sistema di tutela e Protezione del territorio, con le finalità che così sintetizziamo:
a) Sensibilizzare e informare i tanti operatori presenti in ODV, APS etc.…, attivi sul fronte “Protezione Civile”, alla conoscenza ed alle modalità operative della “Rete Nazionale delle Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza.
b) Rivalutare la funzione insostituibile delle nelle situazioni di emergenza.
c) Fornire informazioni aggiornate sul “Pianeta Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza”.
Apriamo la prima pagina della storia della Protezione Civile; respiriamo il fascino delle radici di questo che oggi è il Top dei sistemi tutelanti la sicurezza del territorio e dei cittadini.
Alle 19,45 del 14 novembre 1951, in pochi minuti, otto miliardi di metri cubi d’acqua trasformano una terra fertilissima, in un gigantesco “pantano” ! Si apre l’alluvione del Polesine! 107.000 ettari di terreno sono invasi di acqua dal fiume Po che ha distrutto i raccolti. L’Italia si attiva, per la sua prima “Campagna di solidarietà” alle popolazioni colpite in polesine. Da tante Regioni, partono gruppi di volontari con viveri e medicinali.
Ma in un antico borgo, chiamato Lìmena (Padova) popolato da 3.830 abitanti c’è Vittorio Aggujaro, un militare di quarant’anni che, proprio dal 14 novembre 1951, studia ogni opportunità per mettere la RADIO al servizio di territori e popolazioni travolte, dall’alluvione del Polesine ! Nasce così il primo Gruppo di Soccorso Volontario. Si realizzano così le basi per creare il sistema di tutela del territorio e della popolazione che un giorno si chiamerà…..PROTEZIONE CIVILE !! Nel 1951, Vittorio Aggujaro, dovendo ancora acquisire la Patente da Radioamatore, riceve dal Ministero PP.TT. un che lo abilita ad organizzare e coordinare i Servizi Assistenza alle popolazioni colpite dall’alluvione in Polesine.

Dall’alba del 14 novembre ’51, in Polesine ci furono oltre duemila senzatetto. Oltre mille abitazioni distrutte ed un gran numero di animali affogati.
In un clima così tragico, per la prima volta in Italia, Vittorio Aggujaro (I1QP) con un gruppo di radioamatori padovani, corrono in prima linea per prestare soccorso alle popolazioni colpite dall’alluvione sia postazioni a “terra”, sia da postazioni mobili sulle acque del Po.

Il tragico evento dell’alluvione del Polesine, porta il mondo dei radioamatori a toccar con mano, il valore indispensabile ed universale del loro aiuto con utilizzo del “padre dei media” : la radio!
Certo, fin dal 1870, in Italia, ci furono altre alluvioni e terremoti finchè, già il 2 settembre 1919, nacque il primo Regio Decreto n.1915 che individuava le prime linee guida per l’organizzazione di soccorsi in casi di calamità ed eventi sismici. Ma, trent’anni dopo, è stato proprio Vittorio Aggujaro (I1QP) a rendersi protagonista, con l’uso della radio, della più grande risorsa per offrire un soccorso volontario alle popolazioni colpite dalla tragica alluvione, aprendo anche per l’Italia, il futuro a quella che oggi è la grande ed efficiente rete organizzativa di soccorso: la Protezione Civile !

Si apre così, l’affascinante orizzonte che, con la collega Daniela Muraca, andremo a proporre ai vostri occhi, per farvi scoprire come nacquero quelle speciali comunicazioni che oggi sono definite “Radiocomunicazioni Alternative di Emergenza” proprio grazie al ruolo centrale che hanno avuto i radioamatori, seguendo quell’insostituibile mezzo di comunicazione che è la radio, così come ci aveva insegnato lo stesso indimenticabile Vittorio Aggujaro (I1QP)!
Grandi e storiche testimonianze di un vissuto che andiamo a sfogliare, con l’intervista di Daniela Muraca, grazie alla partecipazione di Leopoldo Aggujaro, figlio dello storico Aggujaro e Federico Polanzan “IU3BSY”, Presidente della Sezione radioamatori A.R.I. di Padova.

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V’invito ad ascoltare, in podcast, l’intervista effettuata dalla collega Daniela Muraca!

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