Il Napoli rovina l’esordio di Ranieri alla guida della Roma (1-0) e vola in testa. La Fiorentina non si ferma più, la Lazio vola nel poker delle inseguitrici – Risultati e classifica

Il Napoli si riprende la testa della classifica regolando la Roma con un gol dell’ex Lukaku in una gara senza troppe emozioni. Conte infligge il primo dispiacere al suo amico Ranieri, e per i giallorossi continua la via crucis, anche dopo l’esonero di Juric. Ma i partenopei continuano a sentire il fiato sul collo degli inseguitori. Atalanta e Fiorentina (in attesa della Lazio che deve vedersela con il Bologna) non si fermano più e restano a ruota dei campioni uscenti dell’Inter al secondo posto della classifica.
E’ una marcia reale quella delle formazioni di Gasperini e Palladino, scandite dai nitidi successi esterni con Parma e Como. Retegui e Kean, coppia azzurra in grande forma per la gioia del ct Spalletti, trascinano al successo due team che si godono una classifica isperata, specchio di una serie A equilibrata e affascinante. Segnano il passo la Juve e soprattutto il Milan, dopo avere offerto una sonnacchiosa puntata di una delle sfide storiche del campionato.
Continua l’andamento lento del Torino (un solo successo in nove gare) che si lascia imporre il pari dal Monza, affamato di punti e che è riuscito provvisoriamente a lasciare l’ultimo posto. Comincia con la beffa di un pari subito in chiusura l’avventura di Vieira, subentrato a sorpresa a Gilardino. Il Genoa rimonta e sorpassa il Cagliari, ma un rigore di Piccoli regala un punto importante a Nesta.
Emozioni e nostalgia al Maradona (domani saranno quattro anni dalla sua scomparsa) prima dell’incontro: viene proiettato un video con uno splendido brano inedito di Pino Daniele del 2009. Ranieri comincia col 4-3-3 e la Roma soffre un pò sulle fasce ma regge al centro con una condotta giudiziosa. Troppo solo Dovbyk alle prese con Buongiorno e Rrahmani mentre il Napoli tesse la sua trama e ha una buona occasione con Kvara. Nella ripresa entrano Baldanzi e Hummels, ma il Napoli trova il vantaggio, frutto di una maggiore pressione, grazie a una brillante iniziativa di Di Lorenzo, che Angelino si perde. Sul cross Hummels sembra in vantaggio ma la scivolata vincente è di Lukaku. La Roma reagisce e colpisce la traversa con Dovbyk che però è più un gol sbagliato che un’occasione sfortunata. Ranieri prova varie soluzioni, ma al di là delle buone intenzioni c’è poca sostanza e un gruppo che continua a essere spaurito. Il Napoli si giova di un Di Lorenzo, tornato ai livelli dell’anno scudetto, della regia equilibrata di Lobokta e porta a casa il successo rischiando qualcosa negli ultimi minuti, con l’ingresso in campo di Dybala, entrato solo all’87′..
La Fiorentina è diventato un rullo compressore: sette vittorie di fila con un andamento autorevole e continuo, con reparti ben registrati e un’omogeneità di rendimento di tutta la rosa. A un passo c’è il record di otto, stabilito 64 anni fa dalla Viola di Carniglia e Hamrin, seconda alla fine alle spalle della Juve. Agevole la vittoria a Como grazie a una prodezza di Adli dalla distanza, con la complicità un pò goffa di Audero. Poi il Como ha qualche occasione ma De Gea fa buona guardia. Da squadra ormai esperta la Fiorentina chiude la gara con un tocco di Kean, ispirato da Sottil. Per l’azzurro, in stato di grazia, è il nono sigillo, il settimo in 4 gare.
Allì’Olimpico granata c’è un punto a testa, che prolunga la crisi del Torino e che permette al Monza di respirare un pò. Atmosfera cupa per la contestazione al presidente Cairo, poi botta e risposta tra Masina e Djuric in pochi minuti per una gara con poche emozioni che certificano i problemi di involuzione dei granata di Vanoli, incoraggiato comunque dal pubblico.
Vieira esordisce con un pari alla guida del Genoa, impelagato nella lotta per non retrocedere. Il Cagliari va in vantaggio con Marin e poi pareggia alla fine con Piccoli, sempre su rigore. Buona prestazione del Genoa che pareggia con Frendrup e poi va in illusorio vantaggio con Miretti, che sembra avere trovato un buon rendimento dopo una lunga fase negativa. Una partita con molti colpi di scena, ma per i rossoblù ci sarà da lottare fino alla fine.

SERIE A – 13^ GIORNATA 

Hellas Verona – Inter 0-5

Milan – Juventus 0-0

Parma – Atalanta 1-3

Genoa – Cagliari 2-2

Como – Fiorentina 0-2

Torino – Monza 1-1

Napoli – Roma 1-0

Lazio – Bologna 3-0

Empoli – Udinese (25/11, ore 18.30)

Venezia – Lecce (25/11, ore 20.45)

Classifica

  Pt Pg Pv Pn Pp Gf Gs
Napoli 29 13 9 2 2 20 9
Atalanta 28 13 9 1 3 34 16
Inter 28 13 8 4 1 31 14
Fiorentina 28 13 8 4 1 27 10
Lazio 28 13 9 1 3 28 14
Juventus 25 13 6 7 0 21 7
Milan 19 12 5 4 3 20 14
Bologna 18 12 4 6 2 15 16
Udinese 16 12 5 1 6 15 18
Empoli 15 12 3 6 3 9 10
Torino 15 13 4 3 6 16 19
Roma 13 13 3 4 6 14 18
Parma 12 13 2 6 5 17 21
Verona 12 13 4 0 9 17 32
Cagliari 11 13 2 5 6 14 24
Genoa 11 13 2 5 6 11 24
Como 10 13 2 4 7 13 25
Monza 9 13 1 6 6 11 16
Lecce 9 12 2 3 7 5 21
Venezia 8 12 2 2 8 11 21