“Il turista vuole vivere esperienze ed emozioni”

VASTO. “Se il turismo non è esperienziale allora cos’è? Per fare in modo che il turista venga sul territorio bisogna preparare iniziative che lo attraggano. Personalmente sono un turista curioso e mi interessa l’approccio della Cna che collega il turismo con l’artigianato dando vita a quelle esperienze che portano le persone a vivere il territorio che li accoglie. In Abruzzo, contrariamente al fenomeno dell’overtourism, che danneggia le località e i loro abitanti, il turismo può ancora avere un’espansione corretta che valorizza il territorio e non lo invade. Non sono un esperto di turismo ma l’ho praticato e ho sempre pensato che fosse fatto di imprese attraverso le quali si stabilisce un rapporto con il territorio. Il turista vuole avere occasioni per conoscere il territorio e vivere delle esperienze e delle emozioni”.

A dirlo in occasione della quinta edizione di “Active Abruzzo”, che oggi pomeriggio ha fatto tappa a Vasto, è il giornalista e conduttore televisivo Patrizio Roversi. La manifestazione targata Cna Turismo Abruzzo intende promuovere attività di “vacanza attiva ed esperienziale” e nella provincia di Chieti l’evento si snoda in un doppio appuntamento: il primo ha avuto luogo oggi a Palazzo d’Avalos, mentre il secondo è in programma domani con un tour ciclistico itinerante nell’area Sangro-Ortonese, organizzato in collaborazione con i Gal Costa dei Trabocchi e Maiella Verde. Testimonial d’eccezione lo “specialista della materia”, conosciuto dal grande pubblico per programmi cult come “Turisti per caso” e “Linea Verde”, che ha coordinato il meeting vastese dal titolo “Identità locali: il territorio si racconta”. Numerose le testimonianze di operatori ed esperti che hanno condiviso le attività proposte ai visitatori per far conoscere la cultura e le tradizioni enogastronomiche dei rispettivi territori. Il programma ha visto la presenza istituzionale del comune di Vasto con i saluti dell’assessore Anna Bosco per poi snodarsi lungo il racconto coordinato da Roversi che ha raccolto le testimonianze di Paolo Grigolli (esperto di destinantion management), Jaqueline Rossi (cooperativa di comunità Borgo San Giovanni), Carla Robertson (comunità cooperativa tufillese L’Alveare), Giorgia Teti (fattoria La Guardata); Giuseppe Buono (laboratorio di ceramica Creta Rossa), Alessandra Berardinucci (Glamping I Mulini), Gabriele Marchese (coordinatore di Cna Turismo Abruzzo). Nella seconda parte, dedicata al valore rappresentato dall’eno-gastronomia, spazio ai contributi di Raffaele Cavallo (Slow Food Lanciano), Berardino Abbonizio (agriturismo Caniloro), Luigi Di Lello (Accademia della Ventricina), Anna Rita Sabionari (Casa del bocconotto), Nicola Fossaceca (ristorante al Metrò) e Carlo Ricci (Gal Costa dei Trabocchi e Maiella Verde). A concludere la giornata il direttore regionale di Cna Abruzzo, Silvio Calice: “L’obiettivo del progetto è insito nella voglia di promuovere per l’Abruzzo una tipologia di turismo che si distacchi da quello di massa, più aggressivo, guardando al coinvolgimento degli operatori affinché si sentano parte attiva di un turismo sostenibile che sia in grado di valorizzare anche quei circuiti interni che quando sono conosciuti sono in grado di mostrare la propria parte autentica e ricca di bellezze che perfino gli stessi abruzzesi conoscono poco”.

Ecco il programma di domani:

Dalla sedia alla bici, eccoci al doppio appuntamento itinerante del giorno dopo: ovvero il tour ciclo-turistico con annessa degustazione nelle cantine, nei frantoi e nei laboratori di prodotti tipici della zona, in programma sabato 23 novembre con inizio alle 9,30 messo a punto in collaborazione con la Federazione ciclistica abruzzese. Partenza fissata da Ortona (zona porto) e da Torino di Sangro (inizio tratto pista ciclabile) per far tappa attraverso un primo itinerario con soste al frantoio/cantina “Fattoria Italiana Martelli” e successivamente al laboratorio di produzione dei cellipieni “Saporidei Trabocchi”, prima di approdare alla Cantina Frentana; cantina che sarà punto di arrivo anche del secondo percorso, che muovendo da Torino di Sangro farà sosta prima all’agrumeto Caravaggio e poi al frantoio “Stante & Luciani”. Con brindisi conclusivo e saluti di arrivederci di Carlo Romanelli (presidente della Cantina Frentana); Francesca Mastromauro (presidente di Cna Turismo Abruzzo), Mauro Marrone (presidente della Federazione ciclistica abruzzese); Giuseppe Troilo (presidente della Cna di Chieti); Savino Saraceni (presidente Cna Abruzzo).

Per il tour ciclistico è possibile affittare la bici con consegna alla partenza e ritiro all’arrivo (15 euro per bici tradizionali, 20 per elettriche), mentre un bus di 50 posti è previsto per il ritorno dei partecipanti ai punti di partenza. Active Abruzzo 2024 si avvale del sostegno delle Camere di Commercio di Chieti Pescara e del Gran Sasso d’Italia; dei Gal Maiella Verde e Costa dei Trabocchi; della BCC Credito Cooperativo Federazione Abruzzo. Ed ha il patrocinio della Regione Abruzzo, del Parco Nazionale del Gran Sasso e del Parco Nazionale della Maiella, con il Progetto Interreg Euro-Med Libeccio come partner.