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Sabato 23 novembre ad Arco arrivano i Savana Funk


C’è stato giusto il tempo per riprendersi dal travolgente live degli Stormo, che nello scorso fine settimana hanno fatto ballare il Molin de Portegnach di Faver, che sabato 23 novembre l’Upload on Tour propone un’altra imperdibile serata di musica dal vivo. Sul palco del Cantiere 26 di Arco, infatti, a partire dalle 21, arriva il ritmo dei Savana Funk, band bolognese che chiuderà in bellezza l’evento, dopo le esibizioni di tre dei progetti musicali più interessanti tra quelli iscritti all’edizione 2024 di UploadSounds: i MadMedulla in rappresentanza del Trentino, i Since11 per l’Alto Adige, e Aylin per il Tirolo.

I Savana Funk incarnano l’essenza della live band unendo funk, rock, blues e musica africana. Il groove è la loro lingua e il palco la loro casa, con un pubblico e un numero di concerti in costante crescita in tutta Europa. Aldo, Blake e Youssef si incontrano nella primavera 2015 a Bologna: scatta immediatamente una rara sintonia umana e musicale. I tre non perdono tempo e decidono di formare una band, iniziando da subito a fare molti live, sperimentando idee e scrivendo musica. Il primo album è un’autoproduzione, ” Musica Analoga”, ed esce nel 2016, seguito nel 2017 dal disco “Savana Funk”. A settembre 2018 pubblicano il terzo album, “Bring in the New”, che ottiene un ottimo responso della critica e del pubblico. Nell’estate del 2019 vengono invitati ad alcuni appuntamenti del Jova Beach Party, i concerti estivi di Jovanotti. A giugno 2021 esce l’album “Tindouf”, distribuito in tutto il mondo e a cui fa seguito il “Tindouf Tour”, una lunghissima tournée di oltre 100 date in giro per il mondo, durante la quale si esibiscono sui palchi dei maggiori festival italiani e internazionali, tra cui il Firenze Rocks con i Red Hot Chili Peppers. Ad ottobre 2022 esce l’ultimo album “Ghibli”, anticipato dall’omonima title-track, e viene presentato con un club tour che registra numerosi sold-out e conferma i Savana Funk come una delle live band più promettenti del circuito live. Nella primavera del 2023 portano in tour il progetto speciale Savana Funk feat Willie Peyote: 5 date sold-out che vedono l’originale fusione delle sonorità funk della band con le barre del rapper torinese. Ad aprile 2023 è il momento di “Ghibli – The remixes”, un Ep di remix ad opera di producer e dj come Bruno Belissimo, Dj Rocca, Frank Sativa e anticipato dal brano “Lipari – Cosmic Remix” realizzato da Gaudi. L’estate 2023 vede i Savana Funk affrontare il loro festival tour più importante di sempre con migliaia di persone a ballare ai loro concerti come allo Sherwood Festival (con Seun Kuti), allo Sziget Festival e al Tanta Robba (con i Nu Genea). Tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 i Savana Funk sono impegnati nel progetto Savana Sound System: un club tour che li vede affiancati in jam da dj e producer come Gaudi, Rocca, Zingabeat e Loopus in Fabula. Nella primavera del 2024 esce “Raha”, un EP collaborativo a nome Savana Funk & Gaudi, per l’etichetta Record Kicks, che esplora il sound della Afro-Cosmic Disco. “Wa Zina” è il titolo del loro ultimo singolo feat. Willie Peyote, pubblicato il 4 ottobre: un grido di libertà, dedicato alle donne iraniane.

Prima di loro, come detto, sul palco del Cantiere26 ci sarà spazio anche per tre progetti musicali del territorio, provenienti dalle tre province dell’Euregio. I trentini MadMedulla, gruppo rock nato a Pergine Valsugana nel 2016, che dopo una lunga gavetta nei locali della Valsugana che li ha portati ad essere una delle cover band di spicco della Regione, hanno cominciato a scrivere brani originali unendo il gusto per l’indie rock e la nuova onda psichedelica australiana, più le radici del blues, elementi di elettronica e testi ispirati alle filosofie orientali. Poi il quartetto bolzanino dei Since11, che, sebbene sia nato nel cuore delle Alpi altoatesine, suona come un cocktail su una spiaggia hawaiana: in vero stile surfista con melodie rilassate, tuffandosi in ritmi groovy, hook orecchiabili, e fantastici riff di chitarra. A metà tra la musica indie e rock, completata da elementi di blues, funk e folk, la loro musica si fonde in un’armonia e una varietà raramente ascoltate. Infine  Aylin, ovvero la tirolese di Zirl Aylin Cakir, giovanissima artista nata in una famiglia segnata dalla musica, che ha composto la sua prima canzone all’età di dodici anni allo scopo di condividere, attraverso la musica, le sue esperienze ma anche i suoi sentimenti più profondi.

L’appuntamento, quindi, è al Cantiere 26 di Arco, in via Paolina Caproni Maini 26/E, a partire dalle ore 21. L’ingresso all’evento è libero e gratuito.

UploadSounds è un progetto di Cooperativa Mercurio Impresa Sociale, Associazione Be It e Associazione UploadSounds Tirol, in collaborazione con Die Backerei e PMK, con il sostegno di Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, Land Tirol, Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, City of Innsbruck, Innsbruck Marketing, WKO Tirol, BIM dell’Adige e Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, con il patrocinio di GECT “EUREGIO Tirolo-Alto Adige-Trentino”.



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