Il Bonus Casa 2025 si preannuncia come un anno di transizione per le agevolazioni fiscali legate al settore immobiliare. Con la Legge di Bilancio, il governo ha introdotto importanti novità per i principali bonus casa, modificando aliquote, tetti di spesa e modalità di accesso, con l’obiettivo di razionalizzare le risorse e incentivare interventi mirati.
Vendi casa oggi
Scarica la nostra guida gratuita
Fatto!
Controlla la tua mail e consulta la nostra guida.
Non trovi nulla nella posta ricevuta?
Controlla nella cartella SPAM
Mentre alcuni bonus, come il Bonus Ristrutturazioni e l’Ecobonus, sono stati prorogati con significativi cambiamenti, altri, come il Bonus Verde, non saranno rinnovati. Le nuove regole rappresentano un’opportunità per chi intende migliorare l’efficienza energetica, la sicurezza o l’accessibilità della propria abitazione, ma richiedono una pianificazione attenta per massimizzare i benefici.
Questa guida esplora nel dettaglio tutti i Bonus Casa 2025, evidenziando le nuove aliquote, i tetti di spesa e i requisiti necessari per massimizzare i vantaggi fiscali. Tra gli strumenti principali spiccano:
Bonus Ristrutturazioni 2025
Il Bonus Ristrutturazioni rimane uno degli strumenti principali per chi desidera migliorare il proprio immobile.
- Detrazione per prime case: 50% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 96.000 euro per unità immobiliare.
- Detrazione per seconde case: 36%, con un limite di 48.000 euro.
- Tipologia di interventi ammessi:
- Manutenzione ordinaria (per le parti comuni condominiali).
- Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo.
- Interventi di efficientamento energetico.
- Adeguamenti per la sicurezza (es. installazione di sistemi antifurto).
- Dal 2026: le aliquote saranno ridotte al 36% per le prime case e al 30% per le seconde.
Ecobonus 2025
Dedicato agli interventi di efficientamento energetico, l’Ecobonus mira a ridurre i consumi e l’impatto ambientale degli immobili.
- Prima casa: detrazione al 50%.
- Seconda casa: detrazione al 36%.
- Interventi ammessi:
- Sostituzione di infissi e serramenti.
- Installazione di caldaie a condensazione o pompe di calore.
- Sistemi di isolamento termico.
- Dal 2026: l’aliquota scenderà al 36% per la prima casa e al 30% per la seconda casa.
Sismabonus 2025
Il Sismabonus si concentra sulla messa in sicurezza degli edifici situati in zone a rischio sismico.
- Detrazione per la prima casa: 50%.
- Detrazione per la seconda casa: 36%.
- Interventi ammessi: miglioramento delle strutture per aumentare la resistenza agli eventi sismici.
- Dal 2026: le aliquote saranno ridotte al 36% per le prime case e al 30% per le seconde.
Bonus mobili ed elettrodomestici
Questo incentivo è destinato a chi ristruttura la propria casa e vuole arredarla con mobili nuovi o elettrodomestici di classe energetica elevata.
- Aliquota: detrazione del 50%.
- Tetto massimo di spesa: 5.000 euro.
- Requisiti:
- Gli acquisti devono essere effettuati nell’anno successivo all’inizio della ristrutturazione.
- I pagamenti devono essere tracciabili (bonifico, carta di credito/debito).
- Ripartizione: la detrazione è suddivisa in dieci rate annuali di pari importo.
Bonus barriere architettoniche
Un incentivo fondamentale per migliorare l’accessibilità degli edifici esistenti.
- Aliquota: detrazione del 75% per le spese sostenute.
- Interventi ammessi:
- Installazione di ascensori e montascale.
- Rampe di accesso.
- Altri dispositivi per facilitare la mobilità delle persone con disabilità.
- Ripartizione: detrazione in cinque quote annuali.
Superbonus 2025
Il Superbonus subirà un ridimensionamento rispetto agli anni precedenti.
- Aliquota unica: 65% per gli interventi di efficientamento energetico e adeguamento sismico.
- Condizioni:
- Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA) presentata entro il 15 ottobre 2024.
- Per i condomìni, è richiesta anche la delibera assembleare che autorizzi gli interventi.
- Modalità di fruizione: solo tramite detrazione in dichiarazione dei redditi (non più cessione del credito o sconto in fattura).
Bonus Verde
Il Bonus Verde, che incentivava la creazione e la sistemazione di giardini, non sarà prorogato per il 2025. A partire dal 1° gennaio 2025, gli interventi di sistemazione a verde non saranno più detraibili.
Agevolazioni mutui per under 36
Prorogate fino al 2027, queste agevolazioni aiutano i giovani a ottenere mutui per l’acquisto della prima casa.
- Requisiti:
- Età inferiore ai 36 anni.
- ISEE massimo di 40.000 euro.
- Vantaggi:
Conclusioni
Il 2025 porterà importanti novità nel panorama delle agevolazioni per la casa, con un evidente focus su interventi strategici e una graduale riduzione degli incentivi per le seconde case. Le detrazioni per ristrutturazioni, efficientamento energetico e adeguamenti antisismici restano centrali, ma con aliquote ridotte rispetto agli anni precedenti.
Con il Bonus Casa 2025, i contribuenti hanno un’opportunità concreta per migliorare le loro abitazioni, ma è fondamentale pianificare con attenzione per rispettare i requisiti e ottenere il massimo vantaggio fiscale.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link