La Regione Siciliana ha deliberato lo stato di crisi e di emergenza regionale per la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea in contrada Zuppà, nel Messinese.
Il provvedimento, che avrà la durata di 12 mesi, è stato adottato dalla giunta regionale, su proposta del presidente Renato Schifani. La giunta ha anche dato il via libera alla nomina del commissario delegato alla gestione della discarica: l’incarico è stato conferito al dirigente regionale del dipartimento Acque e rifiuti, Arturo Vallone, su proposta dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro.
Il dipartimento Acqua e rifiuti ha assegnato al Comune di Mazzarrà Sant’Andrea risorse per un milione e mezzo di euro, destinate ad interventi urgenti, quali operazioni di gestione ordinaria, sorveglianza attiva, dotazione di dispositivi antincendio ed emungimento del percolato.
«Stiamo agendo su due fronti – afferma l’assessore Di Mauro – da un lato adottiamo misure d’emergenza per fronteggiare le criticità ambientali e sanitarie legate al sito, dall’altro sviluppiamo un progetto per mettere in sicurezza l’intera area e proteggere dal rischio di danni ambientali gli abitanti di Mazzarrà e dei numerosi Comuni del comprensorio. Il progetto – ha aggiunto l’assessore – prevederà un investimento di circa 30 milioni di euro di risorse del Pnrr, sulla base dell’Accordo per l’attuazione degli interventi concordato con il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica».
Prosegue intanto il lavoro dell’Osservatorio Permanente sulla discarica di Mazzarrà Sant’Andrea.
I tecnici dell’assessorato regionale, del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea e altri rappresentanti istituzionali si sono incontrati stamattina nel sito della discarica per stabilire il programma degli interventi.
Dopo un incontro presso il Comune di Mazzarrà, i sindaci Felice Germanò, Bartolo Cipriano e Carmelo Pietrafitta, e l’assessore all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità Roberto Di Mauro, si sono recati direttamente sui luoghi dove insiste la discarica. Presenti vari dirigenti regionali, l’Arpa e il curatore fallimentare Avv. Angelo Vitarelli.
Zero Waste Sicilia circolo Aimèe Carmoz, esprime una prima soddisfazione per l’ulteriore e importante passo in avanti mirato alla Bonifica dell’intero sito.
“Bisogna procedere con celerità, vista la gravità ambientale e sanitaria, per eliminare definitivamente la montagna di rifiuti e i relativi percolati. Su questa scia è ulteriormente necessario accertarsi di eventuali infiltrazioni di residui liquidi nelle falde acquifere e rendere sicuri i prelievi di acqua nei pozzi adiacenti o nelle vicinanze.
Zero Waste Sicilia ‘Aimèe Carmoz’ – dichiara il coordinatore Egidio Maio – nel manifestare apprezzamento per l’impegno profuso dal sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea Carmelo Pietrafitta e dai sindaci del comprensorio interessato, riconferma il proprio impegno nel sostenere tutte le azioni politiche e amministrative mirate alla risoluzione definitiva del sito di contrada Zuppà.
In prospettiva è necessario elaborare una nuova piattaforma di sviluppo socioeconomico sostenibile utilizzando e sfruttando tutte le risorse storiche, naturali, commerciali, turistiche, agricole e terziarie evitando ulteriori impianti industriali”.
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