Mentre la crescente presenza delle forze nordcoreane vicino alle linee di impegno nell’oblast di Kursk sembra essere confermata, i servizi di intelligence occidentali hanno suggerito che il sostegno di Pyongyang allo sforzo bellico di Mosca in Ucraina potrebbe crescere ulteriormente nelle settimane e nei mesi a venire.
Infatti, secondo le informazioni inizialmente trasmesse da Bloomberg, questi non lo sarebbero ruggine 15.000, ma 100.000 soldati nordcoreani, che potrebbero essere impegnati a fianco delle forze russe in questo conflitto.
Anche se ovviamente non si tratta di vedere un corpo d’armata formato con la stella nordcoreana impegnarsi contro le forze ucraine, questo sforzo consentirà, se confermato, di organizzare la presenza permanente di 15.000-20.000 combattenti provenienti da Pyongyang, lungo la linea di impegno, con un effetto significativo sugli equilibri di potere e sulla condotta della guerra in Ucraina.
Mentre l’intervento nordcoreano sembra aver motivato l’autorizzazione data da Joe Biden all’utilizzo di munizioni americane a lungo raggio contro obiettivi situati in territorio russo, portando ad un ulteriore aumento delle tensioni tra Mosca e la NATO, un aspetto rimane del tutto opaco in questa alleanza: quali sono le compensazioni offerte da Mosca a Pyongyang per un sostegno così massiccio?
Uno sforzo per le forze nordcoreane, equivalente a 15-20 miliardi di dollari l’anno per gli eserciti russi
L’impegno di 100.000 soldati in un teatro esterno rappresenta infatti per Pyongyang un investimento considerevole, oltre che un rischio politico, sapendo che tra le truppe inviate ci sono le unità più addestrate e più fedeli al regime di Kim.
Tuttavia, se la Corea del Nord ha un PIL di soli 40 miliardi di dollari e uno dei PIL pro capite più bassi del pianeta, i suoi leader conoscono perfettamente il valore di un simile impegno per la Russia.
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Pertanto, oggi, gli eserciti russi contano 1,5 milioni di soldati, con un budget annuale di 140 miliardi di dollari, ovvero 9 miliardi di dollari ogni 100.000 uomini. Tuttavia, questo rapporto è molto globale, e le truppe impiegate in Ucraina, ovvero 600.000 uomini per un totale di 100-150.000 soldati impegnati direttamente in prima linea, oggi consumano la maggior parte degli aumenti di crediti dal 2022, quando il budget superava appena i 60 miliardi di dollari.
In altre parole, considerando che il peso delle risorse umane di questa guerra consuma da solo la metà dell’aumento dei crediti, cioè 600.000 uomini per 40 miliardi di dollari, i costi per 100.000 uomini raggiungono i 15 miliardi di dollari all’anno.
In effetti, e considerando la massiccia spedizione di munizioni e attrezzature prese, il sostegno fornito da Pyongyang a Mosca in questo conflitto rappresenta un equivalente di bilancio russo di 15-20 miliardi di dollari, un calcolo che Kim Jong-un non ha certamente dimenticato di fare.
Ridurre le perdite ufficiali degli eserciti russi e l’esaurimento del reclutamento volontario
Soprattutto per la Russia, l’arrivo delle truppe dell’alleato nordcoreano rappresenta un immenso valore aggiunto, che arriva al momento giusto per consentire alle forze armate russe di mantenere una forte pressione sugli eserciti ucraini, mentre restano aperte le ipotesi di futuri negoziati di pace. stanno diventando sempre più evidenti.
Oltre all’apporto di nuove truppe, l’iniziativa di Pyongyang consente anche a Mosca di compensare le crescenti difficoltà degli eserciti russi, di reclutare volontari per compensare le pesanti perdite, senza dover, peraltro, farsi carico del peso delle perdite, sempre più sensibili nella società russa, anche in parte imbavagliati.
Infine, a differenza delle forze militari private, come Wagner e altri, e delle forze armate regionali, come le truppe cecene, i soldati nordcoreani impegnati in Russia non rappresentano alcun rischio per il potere politico del Paese, essendo completamente sotto il controllo delle autorità di Pyongyang.
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L’insieme di questi diversi aspetti consente quindi di calcolare, per le autorità russe, il valore dell’impegno delle truppe nordcoreane in Ucraina in diverse decine di miliardi di dollari ogni anno.
Se in Occidente è ormai possibile farsi un’idea relativamente fondata del quadro, delle problematiche e degli effetti di questo massiccio impegno militare nordcoreano in Russia, nessuna informazione è trapelata riguardo ai risarcimenti ottenuti da Kim Jong Un.
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